Lo sforzo congiunto
I recenti progressi tecnologici in India rispecchiano non solo l'immensa energia e innovazione giovanile nel paese, ma anche le riforme sostanziali intraprese dai governi e piattaforme abilitanti create da partenariati pubblico-privato. Ecco alcuni sviluppi recenti basati sul coordinamento tra i settori pubblico e privato
L’ecosistema dell’innovazione indiana ha compiuto passi da gigante negli ultimi anni. Attualmente è al terzo posto nel mondo, con più di 50.000 startup e più di 500 incubatori stimati in tutto il paese. Più che semplici numeri, è la gamma incredibilmente ampia di nuovi servizi, prodotti e tecnologie implementati dalle startup, che attestano la forza dell’ecosistema del paese. Queste innovazioni hanno ripensato il futuro, direttamente o indirettamente, per una varietà di settori quali quello delle transazioni finanziarie, degli acquisti e vendita al dettaglio, dei trasporti urbani e pendolari e molti altri.
GARANTIRE LE FINANZE
Per migliaia di anni fino ad oggi, il denaro è stato considerato solo sotto forma di banconote e monete, di varie dimensioni, materiali, forme e colori. Negli ultimi anni, la velocità di trasformazione della sfera finanziaria ha visto una crescita esponenziale. Attualmente in India è frequente pagare utilizzando un codice QR o inserendo una stringa, simile a un indirizzo e-mail, chiamata VPA, per usufruire dei nostri servizi essenziali quotidiani, come telefoni e TV, per compiere il nostro tragitto giornaliero o anche per una tazza del nostro gelato preferito. Più di un miliardo di transazioni al mese vengono effettuate su UPI (Universal Payment Interface). Si prevede che, entro poche generazioni, le banconote e le monete saranno visibili solo nei musei o sui libri di storia.
Il trasferimento di denaro dal portafoglio dei consumatori al conto bancario del venditore è abilitato da un sistema chiamato Universal Payment Interface o UPI. Questo sistema UPI è abilitato e gestito dalla National Payments Corporation of India Ltd, una partnership pubblico-privato di tutte le banche indiane. Questo livello di pagamento può mettere in relazione tutti i conti bancari nel paese tra loro, tramite un semplice indirizzo di pagamento virtuale (VPA) che assomiglia a un indirizzo e-mail, o ai suddetti codici QR.

SANITÀ FUTURISTICA
Nelle ultime settimane e mesi, la lotta dell’India contro la pandemia globale di COVID-19 è stata notevolmente rafforzata da un’app di tracciamento chiamata AarogyaSetu (Aarogya significa “stato libero da malattie” e Setu che significa “ponte”), progettata rapidamente e prontamente da un team composto da professionisti della NITI Aayog, del Ministero della tecnologia dell’informazione e delle migliori startup indiane. Questa app ha stabilito un record di scelta rapida, raggiungendo 50 milioni di utenti in soli 13 giorni, consentendo ai cittadini indiani di restare informati riguardo al numero di contagi da COVID-19 nella loro località o regione e di accedere anche ad altri servizi. Allo stesso modo, è in corso un enorme lavoro per istituire l’Indian National Digital Health Mission (NDHM), che fornirà un dossier sanitario elettronico personale a ciascun cittadino, collegandolo al sistema medico, garantendo al contempo la portabilità, la privacy, la prevenzione delle frodi e la risoluzione dei reclami.

APPROCCIO VISIONARIO
Nel mese di luglio del 2020 è stata inoltre avviata una nuova collaborazione pubblico-privato, denominata Open Credit Enablement Network (OECN). Consentirà di concedere più facilmente un credito per i consumatori indiani e consentirà agli istituti di credito e ai mercati di creare prodotti innovativi per il credito finanziario su larga scala. Nell’ambito delle riforme rivoluzionarie del Primo Ministro Narendra Modi, nell’iniziativa AtmaNirbhar Bharat per rendere l’India autosufficiente, il settore spaziale indiano è stato riformato e ristrutturato, per consentire la partecipazione del settore privato e delle startup in questa nuova entusiasmante conquista che unisce scienza, tecnologia e innovazione. L’Indian Space Research Organisation (ISRO) si sta concentrando su nuove ricerche o nuove missioni, mentre i soggetti privati si assumeranno l’onere di fornire servizi spaziali a costi ragionevoli e con la massima efficienza. Questa trasformazione richiamerà gli innovatori indiani, che dovranno applicare le loro conoscenze e il loro lavoro al settore spaziale, rendendo l’India un partner leader nel viale in rapida espansione della scienza spaziale e delle sue applicazioni pubbliche.
In tutti questi settori, il filo conduttore comune sono state le riforme visionarie e il supporto qualificante del governo o dei settori pubblici, sui quali gli imprenditori indiani hanno costruito prodotti e servizi. Questo modello sarà il fondamento di AtmaNirbhar Bharat e porterà la scienza, la tecnologia e l’innovazione indiane a nuovi livelli.