Investire nella nostra cultura
Un numero sempre maggiore di aziende sta supportando il patrimonio culturale indiano con investimenti tangibili e intangibili. L'imprenditore SK Munjal, l'uomo che sta dietro al Serendipity Arts Festival, un evento artistico multidisciplinare, ci parla dell'importanza di tale sostegno
Storicamente, l’India è stata caratterizzata da una ricca tradizione di mecenatismo culturale. Dall’architettura decorata dei tempi sotto i re di Chola al leggendario musicista Tansen, l’eredità culturale indiana ha sempre trovato sostegno nella gente comune e nella famiglia reale. Ancora oggi, anche se la cultura progredisce con il sostegno dello stato, i singoli e le corporazioni stanno assumendo il ruolo di custodi della nostra cultura. Negli ultimi tre secoli, l’India ha perso circa il 30% del suo patrimonio culturale (nelle arti e nell’artigianato) per vari motivi. Pertanto, diventa ancora più importante preservare e promuovere le nostre forme d’arte tradizionali.
Crescendo ho avuto la fortuna di ricevere un’educazione che mi ha messo a contatto con le arti, sia a casa che a scuola. Avendo imparato ad apprezzare la bellezza di tutte le espressioni artistiche in tenera età, ho avuto l’opportunità di sperimentare la conservazione delle arti fin dall’inizio della mia vita. Nel 1999 ho contribuito a lanciare una piattaforma per le arti dello spettacolo chiamata Ludhiyana Sanskritik Samagam. Questa esperienza mi ha fatto approfondire l’idea di preservare il patrimonio indiano. Nel 2014 nacque così la Serendipity Arts Foundation, con l’obiettivo di recuperare le forme d’arte in via di estinzione, ampliare l’idea di interazione interdisciplinare tra i vari flussi artistici e offrire agli artisti una piattaforma per le sperimentazioni. Il mandato della fondazione e del Sependipity Arts Festival (SAF) è quello di andare oltre discipline, regioni e dati demografici e trovare altri modi per sostenere l’ecosistema delle arti indiane e, nel mentre, portare una maggiore attenzione nazionale e internazionale alle arti e alla cultura del paese.

Impegno unificato
Quando si tratta di sostenere qualsiasi forma d’arte, la necessità di mecenatismo è elevata. Uno sforzo congiunto e idealmente unificato deve essere fatto sia dal settore privato che dal settore pubblico come anche dagli individui che hanno la capacità di promuovere l’arte. Il settore privato deve diventare parte integrante di questo processo, attraverso la responsabilità sociale delle imprese. Poiché le grandi organizzazioni stanno lavorando per creare un futuro economico migliore, per la nazione e il suo popolo, è sempre importante includere nel loro piano organizzativo una proposta per aiutare a costruire una società che si sviluppa in tutti gli aspetti e non solo economicamente.

La richiesta del momento
Nell’era attuale per rendere le arti più coinvolgenti come pratica e professione, abbiamo bisogno di costruire un pubblico e trasmettere conoscenza e informazioni attraverso il passaparola. Solo quando il grande pubblico inizierà a parlare delle arti nelle loro conversazioni quotidiane, saremo certi che avremo un risultato. È qui che sono necessarie le piattaforme multidisciplinari, per mostrare le nostre forme tradizionali e contemporanee di arte e artigianato; impegnarsi e aiutare gli artigiani con input di progettazione e processo; collegarli con i mercati, sia in India che all’estero e, nel frattempo, costruire mezzi di sussistenza sostenibili per loro e le proprie famiglie. Serendipity è una piattaforma multidisciplinare che rende l’arte inclusiva e accessibile a tutti.
Finanziare il cambiamento
Tuttavia, preservare e promuovere il patrimonio culturale non è un compito semplice. Il primo ostacolo è rappresentato dal fatto che non è remunerativo, almeno a breve e medio termine. La mancanza di fondi sta costringendo gli artigiani a rinunciare alle proprie abilità. Una manifestazione come il Sependipity Arts Festival (SAF) non riguarda solo la valutazione delle arti e dei mestieri, ma anche la creazione di reali opportunità economiche per gli artisti.

Se attraverso programmi, eventi e festival possiamo contribuire a rendere l’arte e la cultura altamente remunerative, collegando le arti al mercato e apportando la tecnologia e le idee, esiste la possibilità che si possa creare un settore autosufficiente.
Il futuro
Prevedo cambiamenti significativi nell’ecosistema artistico e certamente, il valore attribuito all’arte aumenterà. Abbiamo bisogno di movimenti simili in ogni stato per avere un impatto reale. Ci sono molte fantastiche iniziative lanciate in tutto il paese e ognuna di esse, indipendentemente dalle dimensioni o dal focus, è importante per riportare l’arte e la cultura nelle nostre conversazioni quotidiane. La quarta edizione del Serendipity Arts Festival si è tenuta a Panaji, Goa dal 15 al 22 dicembre 2019. (serendipityartsfestival.com)
Investimenti culturali
Godrej ha creato centri come il Godrej India Culture Lab all’interno dei suoi campus
ESSAR ha creato enti come l’Avid Learning, che organizza seminari, tavole rotonde e altri programmi per favorire l’apprendimento creativo in tutti i settori culturali
L’Apeejay Group ha incorporato la cultura nelle sue attività commerciali: le catene di Oxford Bookstore presentano regolarmente letture di libri, mentre la nuova catena Park Hotel organizza un festival culturale annuale
Mahindra, e Mahindra sponsorizza festival come il Mahindra Blues festival, istituendo premi per mantenere un impegno duraturo nella sfera culturale